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Villeneuve

/ INPUT

The Great Ring in the Sky


ENG - Mountain peaks have long served as sites for spiritual and communal gathering.  This project proposes the revitalization of such a place, utilizing the existing historical fabric to breathe new life into a forgotten space.  Through a thoughtful process of negation and embrace, a new micro-city emerges, nestled amongst the clouds and steeped in the whispers of the past.


The Site: A Tapestry of Time


Imagine a weathered peak, etched with the stories of millennia.  Here, an ancient tower, a sentinel against time, stands shoulder-to-shoulder with a once-vibrant church, their stones bearing the weight of forgotten prayers.  These pre-existences, though past their prime, hold a potent narrative that begs to be retold.


The Challenge:  Negation and Embrace


The project confronts the challenge of respecting these historical structures while forging a new path.  We don't introduce forceful new functions within them; instead, we embark on a journey of negation.  This doesn't signify dismissal, but rather a delicate act of subtraction, allowing the pre-existences to speak for themselves.


However, negation is only half the story.  The true magic lies in the act of embracing.  We envision a new architectural system, a series of interconnected elements that gently envelop the existing structures.  This creates a micro-city, a self-contained world where the past and present coexist in a harmonious dialogue.


The Circular Walls:  Function Takes Form


The defining characteristic of this micro-city is its walls.  Eschewing traditional linearity, we propose a series of interconnected, circular structures that snake around the peak.  These walls are not merely barriers; they are the very functions of the city, housing living quarters, communal spaces, and essential services.


A Look Inside the Walls:


Imagine stepping inside one of these circular walls.  Light filters through strategically placed openings, casting mesmerizing patterns on the interior walls.  Living spaces, designed for both social interaction and introspective solitude, line the curved walls, offering breathtaking panoramic views.  Community spaces and dining areas foster a sense of togetherness, .


The Embrace of the Pre-Existences


As you navigate the inner sanctum of the wall, you encounter the existing tower and church.  These historical structures stand proudly, their exteriors preserved and their interiors transformed.  The tower, with its inherent verticality, becomes a place for contemplation and observation.  A spiral staircase ascends its core, leading to viewing platforms that offer unparalleled vistas of the surrounding landscape.


The church, once a place of worship, finds new life as a community center.  Its soaring space can host gatherings, performances, and educational workshops.  Careful restoration breathes new life into the existing stained glass windows, transforming shafts of sunlight into vibrant narratives.


Beyond the Walls:  A Micro-City in Harmony with Nature


The micro-city extends beyond the circular walls.  Sustainable gardens nestled within the curves of the walls provide fresh produce and a tranquil escape.  Renewable energy sources, strategically placed to minimize visual impact, power the ring-city, ensuring its self-sufficiency.  Walking paths weave through the natural landscape, connecting residents to the beauty of the mountain peak.


A Legacy Reimagined


This project is not merely about creating a new space; it's about forging a connection between the past, present, and future.  By embracing the existing historical structures and weaving them into the fabric of the new, we create a micro-city that resonates with history and breathes new life into a forgotten place.  This micro-city becomes a testament to the power of negation and embrace, a place where the whispers of the past mingle with the dreams of the future.


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ITA - Le cime delle montagne sono state a lungo luoghi di raduno spirituale e comunitario. Questo progetto propone la rivitalizzazione di uno di questi luoghi, utilizzando il tessuto storico esistente per ridare vita a uno spazio dimenticato. Attraverso un processo ponderato di negazione e abbraccio, emerge una nuova micro-città, immersa tra le nuvole e intrisa dei sussurri del passato.

Il Sito: Un Arazzo di Tempo

Immagina una vetta segnata dalle storie di millenni. Qui, un'antica torre, sentinella contro il tempo, sorge accanto a una chiesa un tempo vivace, le cui pietre portano il peso di preghiere dimenticate. Queste pre-esistenze, sebbene ormai passate, custodiscono una potente narrazione che chiede di essere raccontata di nuovo.

La Sfida: Negazione e Abbraccio

Il progetto affronta la sfida di rispettare queste strutture storiche, tracciando al contempo un nuovo percorso. Non introduciamo funzioni forzatamente nuove al loro interno; piuttosto, intraprendiamo un viaggio di negazione. Questo non significa rifiuto, ma un delicato atto di sottrazione, permettendo alle pre-esistenze di parlare da sole.

Tuttavia, la negazione è solo metà della storia. La vera magia risiede nell’atto dell’abbraccio. Immaginiamo un nuovo sistema architettonico, una serie di elementi interconnessi che avvolgono dolcemente le strutture esistenti. Questo crea una micro-città, un mondo autonomo dove passato e presente coesistono in un dialogo armonioso.

Le Mura Circolari: La Funzione Prende Forma

La caratteristica distintiva di questa micro-città sono le sue mura. Abbandonando la linearità tradizionale, proponiamo una serie di strutture circolari interconnesse che si snodano attorno alla vetta. Queste mura non sono semplici barriere; esse rappresentano le funzioni stesse della città, ospitando alloggi, spazi comunitari e servizi essenziali.

Uno Sguardo Dentro le Mura:

Immagina di entrare in una di queste mura circolari. La luce filtra attraverso aperture strategiche, proiettando affascinanti giochi di ombre sulle pareti interne. Gli spazi abitativi, progettati sia per l'interazione sociale che per la solitudine introspettiva, seguono le curve delle mura, offrendo viste panoramiche mozzafiato. Gli spazi comuni e le aree per la ristorazione favoriscono un senso di comunità.

L’Abbraccio delle Pre-Esistenze

Mentre esplori il sancta sanctorum delle mura, incontri la torre e la chiesa esistenti. Queste strutture storiche si ergono con orgoglio, i loro esterni preservati e gli interni trasformati. La torre, con la sua verticalità innata, diventa un luogo di contemplazione e osservazione. Una scala a chiocciola sale al suo interno, portando a piattaforme di osservazione che offrono viste impareggiabili del paesaggio circostante.

La chiesa, un tempo luogo di culto, trova nuova vita come centro comunitario. Il suo vasto spazio può ospitare raduni, spettacoli e workshop educativi. Un attento restauro ridona vita alle vetrate esistenti, trasformando i raggi di sole in vibranti narrazioni.

Oltre le Mura: Una Micro-Città in Armonia con la Natura

La micro-città si estende oltre le mura circolari. Giardini sostenibili, incastonati nelle curve delle mura, forniscono prodotti freschi e un rifugio tranquillo. Fonti di energia rinnovabile, posizionate strategicamente per minimizzare l'impatto visivo, alimentano la città-anello, garantendone l'autosufficienza. Sentieri pedonali si intrecciano con il paesaggio naturale, collegando i residenti alla bellezza della vetta.

Un Patrimonio Reimmaginato

Questo progetto non riguarda semplicemente la creazione di un nuovo spazio; si tratta di forgiare un legame tra passato, presente e futuro. Abbracciando le strutture storiche esistenti e intrecciandole nel tessuto del nuovo, creiamo una micro-città che risuona con la storia e ridona vita a un luogo dimenticato. Questa micro-città diventa una testimonianza del potere della negazione e dell’abbraccio, un luogo dove i sussurri del passato si mescolano ai sogni del futuro.

DATA

Year

2024

Type

Landscape, Hospitality

City

Aosta

Country

Italy

Size m³

5000

Client

Competition

Status

proposal

Team

Ancora 1

/ CONCEPT

 / OUTPUT

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